Statuto sociale e regolamento interno

Finalità della Cooperativa

CCP08_0101Hi

La Cooperativa ha lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini, con particolare riguardo a quelli svantaggiati.
In particolare essa si propone di:
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favorire l’inserimento nel lavoro di persone svantaggiate (art. 4 Legge 8-11-91 n. 381 e successive modificazioni) ed in stato di marginalità a causa dell’alcool, della droga, del carcere, degli handicap o d’altra causa;
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sviluppare, attraverso il lavoro, la personalità etico-sociale dei soci, favorire la loro formazione professionale per qualificarne le prestazioni e facilitarne l’integrazione nella collettività;
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collaborare con le pubbliche Istituzioni e con le Associazioni di Volontariato per la prevenzione di qualsiasi disagio, condividendo i problemi di quanti si trovano in difficoltà;
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infondere sentimenti di solidarietà nei soci e loro famiglie, per realizzare uno stile di vita fraterno che superi l’individualismo e modifichi il rapporto umano.

Regolamento interno
[estratto]

Art. 3
Gli ospiti si autogestiscono, in accordo con il Direttore, per le spese alimentari e di pulizia della casa.
Art. 4
L’ingresso nelle case della cooperativa è disposto dal Direttore, responsabile della cooperativa, previo accordo con i soci già residenti nelle case: di questo si discute preferibilmente (salvo urgenze) durante la riunione settimanale dei soci della Cooperativa.
Art. 6
Sono previste specifiche riunioni a cadenza settimanale tra i responsabili della Cooperativa e gli ospiti delle case quali momenti di verifica e di approfondimento sull’andamento della convivenza e sulla gestione della casa, nonché sull’attuazione dei programmi individuali di reinserimento sociale: la partecipazione a tali riunioni è obbligatoria.
Art. 11
L’ospitalità ha la durata massima che viene precisata con apposito atto sottoscritto al momento dell’ammissione e potrà essere prorogata dal Direttore su richiesta scritta da parte dell’ospite dove viene chiarito il motivo di tale proroga e vengono specificate le modalità per una futura dimissione.

Consiglio di Amministrazione

PRESIDENTE Sergio Chiarotto

VICEPRESIDENTE Alessandro Castellari

CONSIGLIERI Gianantonio Collaoni, Walter Colussi, Fulvio Fabris, , Aldo Nervo, Albano Santarossa, Giancarlo Stival