Ed è già un successo!
Il raccolto è stato lungo e faticoso, ma ne è valsa la pena.
Anche stando ad alcuni dati scientifici che abbiamo avuto la possibilità di raccogliere il 29 ottobre a Dardago alla terza festa dello zafferano, organizzato dalla Cooperativa Cial de Mulin alla quale aderiamo come produttori.
Il dottor Antonello Iovine, medico intervenuto per il convegno inserito nella festa, ha sottolineato le numerose virtù dell’oro rosso.
Lo zafferano è un antidolorifico naturale.
Lo zafferano regola la digestione.
Lo zafferano fluidifica il sangue e riduce quindi i dolori mestruali.
Lo zafferano, grazie alle dosi di crocetina, crocina, picrocrocina e safranale, aiuta a mantenere alta la libido e lenisce la tosse.
Lo zafferano aiuta la memoria: grazie a potassio, fosforo, magnesio, vitamica C e folati.
Lo zafferano attiva il buon umore: è scientificamente efficacie per depressioni lievi e moderate. Esistono capsule a base di zafferano, che contengono 30 milligrammi di sostanza da assumere giornalmente senza avere gli effetti collaterali degli antidepressivi comuni.
Lo zafferano aiuta nella prevenzione dei tumori, grazie all’azione delle cellule neoplastiche.
Lo zafferano è efficacie contro la degenerazione maculare dell’anziano (cataratta); ed è perfino utile nell’Alzheimer per recuperare la funzione cognitiva.
Lo zafferano aiuta nel dimagrimento, grazie al senso di sazietà e all’accelerazione del metabolismo, al consumo di grassi nel sangue.
Le immagini sono tratte del profilo Facebook Dardago Budoia Santa Lucia
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